5 cose da non perdere a Rovaniemi

Durante il nostro soggiorno a Rovaniemi, abbiamo visitato tre musei. In realtà eravamo a conoscenza soltanto di uno dei tre, perché avevamo fatto della ricerca prima di partire, ma abbiamo scoperto gli altri due grazie al culture pass che ti permette di visitarli tutti per 20€ (solo 5€ in più del prezzo per uno solo).

5 cose da non perdere a Rovaniemi

Arktikum (ed il culture pass)

Durante il nostro soggiorno a Rovaniemi, abbiamo visitato tre musei. In realtà eravamo a conoscenza soltanto di uno dei tre, perché avevamo fatto della ricerca prima di partire, ma abbiamo scoperto gli altri due grazie al culture pass che ti permette di visitarli tutti per 20€ (solo 5€ in più del prezzo per uno solo).
Se decidete di andare a Gennaio, i musei sono uno spettacolo, non solo perché scopri molto di più a proposito del posto, ma anche perché ti tengono al caldino per un’ora e un po’ – vittoria su tutti i fronti. Il museo più grande è l’Arktikum, che è organizzato su piani diversi e racconta di tutto a proposito del cambiamento climatico e riscaldamento globale, ma anche della nascita delle civiltà artiche e di come hanno imparato a sopravvivere in condizioni avverse.
È davvero interessante e ha parecchie parti interattive e divertenti: puoi camminare in un simil-igloo e sentire quanto freddo fa dentro uno di quelli veri, ma puoi anche sdraiarti comodo comodo su dei sofa e guardare un video con l’aurora boreale.
Pilke, il secondo museo, è molto più piccolo. Si tratta di una stanza, con un sacco di video, schermi e materiali diversi, è tutto relativo a foreste, deforestazione ed energia in generale.
Korundi è invece una galleria di arte moderna e contemporanea, se ti piacciono le esibizioni un po’ hipster, è perfetta per te.
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Tramonto dal ponte Lumberjack’s Candle

Finalmente qualcosa a gratis – e che splendore! Durante il periodo invernale, ci sono proprio poche ore di luce, non è il massimo per un sacco di motivi, ma un lato positivo è che avrete l’opportunità di vedere tramonti ed albe senza doversi impegnare troppo con orari strani.
Passare mezz’oretta su via Koskenranta durante il tramonto, guardandolo dal fiume, è davvero pacifico e romantico. È anche il posto perfetto per delle insta-foto, così per dire.
 
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Il villaggio di Babbo Natale

Per togliere ogni dubbio fin da subito, sì, il villaggio di Babbo Natale è davvero un vortice mangia soldi per turisti, ed è difficile uscirne con qualche soldo sul conto. Nonostante ciò, è davvero un posto magico e ne vale sicuramente la pena.
Se non avete affittato una macchina, per arrivarci ci sono due diversi pullman dalla città di Rovaniemi (noi siamo partiti dall’Hotel Koti Cafe) e il tragitto è stato meno di venti minuti.
Appena arrivati, ci siamo fiondati all’ufficio di Babbo Natale, perché abbiamo entrambi 26 anni ma la vuoi perdere la foto col vecchio? Il signore simpaticissimo, tra l’altro, ha fatto un po’ di battute sulle poste inglesi e ci siamo poi fatti scattare una foto ricordo. Col senno di poi, non serve a niente fare la coda appena si arriva, perché ogni volta che siamo tornati indietro durante il giorno non c’era proprio nessuno ad aspettare. Morale della storia: abbiate più pazienza di noi!
Per capire un po’ come girarsi, si può prendere una mappa al centro informazioni, vedrete che ci sono una marea di attività attorno all villaggio. Le abbiamo visitate tutte da fuori, ma alla fine ne abbiamo fatte solo alcune, perché costano tutte parecchio e non avevamo nemmeno dei bambini con noi per giustificare la spesa.
Le attività costano in media 20-30€ l’una, volevamo berci un drink all’ice-bar dentro allo snow world perché sembrava proprio bellino, ma il biglietto era 28€ solo per entrare nel posto, senza neanche un drink incluso – quindi ce ne siamo andati.
La fattoria degli husky sembrava un po’ troppo costosa, dovevi pagare 10€ solo per entrare nella fattoria e vedere gli husky. Con la modesta aggiunta di 30€ (a testa!) potevi farti un giro di cinque minuti sulla slitta. Alla fine abbiamo pagato per 1KM sulla slitta trainata dalle renne, anche questa una sberla di 28€, ma è stato davvero bello e un’esperienza che ci ricorderemo.
Un’altra che non abbiamo fatto, ma avrei incluso volentieri se fosse stato possibile al momento, è la giornata con la Signora Santa Claus. È senza dubbio un’esperienza per bambini, ma consiste nel fare degli omini di pan di zenzero e anche assistere a degli show. Sempre 28€, ma li avrei giustificati.
 
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Tra tutte queste attività, ci sono anche cose che si possono fare a gratis, per esempio semplicemente farsi una camminata tra le casette nei villaggi che sono curati nei minimi dettagli e attraversare la linea del circolo polare artico! (Sono riusciti a monetizzare anche questo, visto che puoi ottenere un certificato per 4.50€ che conferma che tu sei stato lì quel giorno).
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Il cibo non è stato il massimo ad essere sinceri, ci sono un paio di posti attorno al complesso principale dove puoi mangiare pizza e burger, ma niente di speciale. Da un punto di vista senza glutine, la situazione è ancora più scarsa. Abbiamo trovato delle torte e del formaggio, ma niente di “vero”. Il posto che abbiamo preferito è stato Santa’s Salmon Place, dove si può mangiare (sorpresa, sorpresa) del salmone! Lo grigliano davanti a te sul fuoco vivo ed è proprio delizioso.
 
 
 
 
 
 

Aurora Boreale

Noi non ce l’abbiamo fatta a vederla per due anni di fila, ma deve comunque fare parte della lista perché Rovaniemi è uno dei posti migliori per vederla.
Stavamo parlando con dei signori al Safartica, loro hanno pagato 180€ in due per andare con la guida e sono riusciti a vederla la sera prima del nostro arrivo.
In Islanda, avevamo preso una macchina in affitto e siamo andati alla ricerca di un posto remoto per vederla, ma purtroppo c’erano troppe nuvole. Qui in Lapponia, avevamo solo due opzioni: pagare per un’escursione, o soggiornare all’Arctic Hotel. Quest’ultimo è incredibile anche solo visto da fuori, l’unico problema che ci ha fermati prima dell’acquisto è il costo di una camera. Devi essere fortunato e trovare bel tempo, ma se è una priorità per te, vale la pena investire €70 a testa per un’escursione di gruppo.
 

La campana di Babbo Natale

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Babbo Natale è il protagonista assoluto di questo posto, e lo spremono il più possibile.
Un’altra cosa a gratis e che ti può far venire voglia di fare un giro ai mercatini in piazza e bere della cioccolata calda, è suonare la campana dei desideri di Babbo Natale dentro al centro commerciale.
La leggenda dice che se esprimi un desiderio prima di tirare la corda, si avvererà di sicuro (prodotto non garantito).
 

Written by

Anna Scandella
Anna Scandella

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